Tabella delle indennità di mediazione

SPESE DI MEDIAZIONE

Comprendono sia i costi amministrativi di gestione della procedura, sia l'onorario del mediatore. Le spese di mediazione sono ridotte di un terzo, per le liti di valore fino a 250.000 euro, e della metà per tutte le liti di valore superiore ai 250.000 euro, secondo quanto stabilito dalla legge, in tutti i casi in cui il tentativo di mediazione è condizione di procedibilità (ovvero bisogna aver espletato un tentativo di mediazione, prima di poter avviare la procedura giurisdizionale).

TABELLA 1 - Spese di mediazione per le procedure volontarie, ovvero in tutti quei casi in cui il tentativo di mediazione non è condizione di procedibilità.

I PREZZI INDICATI SONO IVA INCLUSA (ARROTONDAMENTO AL CENTESIMO)

TABELLA 2 - Spese di mediazione per le procedure obbligatorie, ovvero in tutti i casi in cui il tentativo di mediazione è condizione di procedibilità.

I PREZZI INDICATI SONO IVA INCLUSA

EVENTUALI AUMENTI DELLE SPESE DI MEDIAZIONE

Ai sensi dell’art. 16, comma 4, del DM 180/2010 e successive modifiche ed integrazioni, l’importo massimo delle spese di mediazione per ciascun scaglione di riferimento (N.B. gli aumenti e le riduzioni, sono calcolati sugli importi della tabella A1):

• può essere aumentato in misura non inferiore a un quinto tenuto conto della particolare importanza, complessità o difficoltà dell’affare;
• deve essere aumentato in misura non superiore a un quarto in caso di successo della mediazione;
• deve essere aumentato di un quinto nel caso di formulazione della proposta a sensi dell’articolo 11 del decreto legislativo;
• Gli importi dovuti per il singolo scaglione non si sommano in nessun caso tra loro.